martedì 29 giugno 2010

Sviluppatori Ffmpeg al lavoro su decoder VP8

Alcuni sviluppatori di Ffmpeg tra i quali, Ronald Bultje, David Conrad e Jason Garret-Glaser stanno creando una implementazione nativa del decoder VP8 compatibile Ffmpeg in modo che possa essere riconosciuto come codec standard.



Vp8 è stato realizzato dall'On2 una società sotto il controllo di Google ed il mese scorso, la famosa società di Mountain View, ha liberato il codice sorgente con lo scopo di fornire un codec royalty-free per il web, che è adatto per video che utilizzano l'HTML 5. Ora lo scopo è quello di competere con il codec H264 ma non è ancora chiaro, se il codice possa essere, del tutto, giuridicamente legale. Il lancio del progetto WebM è stato comunque supportato da Mozilla, Opera, Adobe, Google e da poco WebM ha rilasciato la versione 0,91 del suo libpvx.


Già del resto la versione 0,6 di Ffmpeg, rilasciata poche settimane, è in grado di supportare in modo nativo il libpvx di Google, per la codifica e decodifica del VP8, senza dover applicare altre patch.


Il codec VP8 è stato rilasciato sotto una licenza BSD ed ora si sta cercando di attuare un decoder VP8 in Ffmpeg e Bultje scrive che è molto probabile che il loro decoder VP8 nativo (una volta adeguatamente ottimizzato), darà risultati anche migliori rispetto al libvpx di Google.


Inoltre FFmpeg supporta già versioni precedenti del codec, come VP5 e VP6, che condividono alcune caratteristiche in comune con VP8.


Alcune problematiche si sono però create riguardo alla specifiche rilasciate da Google su Vp8, il documento che descrive il codec risulta essere criptico ed incompleto e soprattutto si basa molto sul codice sorgente.


Anche un altro degli sviluppatori, che sta ora lavorando a questo progetto, jason Garret-Glaser, aveva scritto un'analisi dettagliata del codice VP8, criticando la spec e descrivendo alcune aree in cui il codice VP8 poteva essere soggetto a rivendicazioni riguardanti il brevetto a causa della sua somiglianza sostanziale con l'H264, ricordando inoltre che il codice VC-1 lanciato dalla Microsoft non è sfuggito, precedentemente, a tali rivendicazioni.


Tanti godiamoci uno dei tanti HTML 5/WebM test


Chrome supera Safari negli USA

Secondo un report della società Stat Countier web analyzer, Chrome avrebbe superato safari dell'Apple negli Stati Uniti, nelle statistiche su base settimanale. La società dice di aver esaminato oltre 874 milioni di pagine visitate, nella sua rete di oltre 3 milioni di siti web, nella settimana che andava dal 21 al 27 giugno 2010
Nelle sue statistiche riporta una percentuale di quota di mercato di Chrome del 8,95% mentre quella di Safari era dell' 8,88% mentre internet explorer continua a dominare il mercato con una quota pari al 52% seguito da Firefox con una quota del 28,5%.



Anche Net Applications conferma a livello mondiale il dato di Stat Countier, assegnando una salda terza posizione a Chrome, sicuramente un grossissimo successo per un browser nato due anni fa.

Apple: venduti oltre 1,7 milioni di iphone 4 in tre giorni

Avevamo già scritto che le previsioni degli analisti erano più che ottimistiche dal momento che pensavano fossero stati venduti nel primi giorni oltre un milione e mezzo di iphone, ma stamattina l'Apple ha dato la conferma ufficiale, dicendo che dal 24 giugno, data ufficiale di uscita dell'iphone al 26, sono stati venduti un milione e settecento mila iphone.



La società sicuramente molto soddisfatta, l'ha definito il lancio di maggior successo nella storia di Apple.
Del resto basta pensare che ci sono voluti 28 giorni per vendere un milione di IPAD e 59 giorni per venderne 2 milioni, invece l'iphone 4 con soli tre giorni si è avvicinato molto ai due milioni di dispositivi venduti.


Oltre che negli USA, l'iphone 4 è stato venduto in Gran Bretagna, Francia, Giappone e Germania mentre in altri 18 paesi, tra cui l'Italia, arriverà a luglio.


Steve Jobs nel comunicato ufficiale, in cui parla di questo successo grandioso, si dichiara dispiaciuto per tutti quei potenziali clienti che non sono stati soddisfatti perchè l'iphone 4 non aveva sufficienti scorte disponibili.

lunedì 28 giugno 2010

mSpot: dalla nuvola al computer o ad un Android

mSpot passa dalla versione beta privata a quella pubblica a tutti ed un servizio che promette libero ed illimitato streaming dalla nuvola al computer od a un dispositivo mobile. mSpot offre il modo migliore per poter ascoltare tutta la propria musica sul telefonino (per ora Android), PC o MAC.



Per poterlo adoperare bisogna istallare un software, che permette di scegliere quale album o cartelle si desidera sincronizzare con il market mSpot, oppure si può utilizzare un album windows media player od Itunes.


Mspot dichiara di funzionare con internet explorer, firefox, chrome e safari e gli utenti con Android 2,1 o superiore possono scaricare un'app.


Chi l'ha provato anche su Android è rimasto soddisfatto per l'interfaccia del player semplice ed intuitiva e per la possibilità di poter accedere alla propria libreria con più dispositivi, nello stesso tempo.


L'app mobile può trasmettere la musica su EDGE e 3G e usando quest'ultimo sistema la musica in streaming si è avviata in circa 7 secondi.


Per il flusso non c'è problema, però MSpot consente uno storage gratuito di 2GB, dopo di che si possono ottenere da 10 ai 100 GB, pagando dai 2,99 dollari fino ai 13,99 dollari, al mese, in base al piano tariffario che si sceglie.


Comunque potrebbero anche bastare i 2GB perchè Mspot comprime le tracce audio al formato standard, deciso dalla società AAC, 48 kbps.

Ci sono alcune cose chiaramente da perfezionare, ad esempio riguardo al caricamento che non si può fare da ogni luogo ma indubbiamente, essendo free è qualcosa che potrebbe essere piacevole provare.

Yahoo, Google, Bing alla conquista dell'iphone 4

Steve Jobs, durante il kenyote, ha detto che non era soddisfatto della ricerca sul mobile e che sembrava che gli utenti non fossero interessati a ricercare con i loro cellulari. Con il nuovo iphone 4, ha dichiarato sempre Steve Jobs, gli utenti avrebbero potuto utilizzare come motori di ricerca, Google, Yahoo e Bing.


Ora tutti e tre i grandi motori cercano di controllare la ricerca sui dispositivi mobili e non solo sugli iphone. Questi tre giganti vogliono essere il punto di partenza per ogni query di consumo ed hanno lanciato apps, cercando, per prima cosa di conquistare il cuore degli utenti iphone.


Yahoo ha diffuso varie applicazioni in App Store per aver più share ma ciò diluisce l'interesse del pubblico e l'App Search è classificato al 30 esimo posto con 658 commenti.
Google, come motore predefinito inserito nel mobile di Safari su iphone ha sempre avuto un vantaggio e l'applicazione Google mobile è attualmente al primo posto, nella categoria di riferimento per le applicazioni Iphone, con oltre 2000 commenti.


Bing, l'ultimo arrivato, sta spingendo molto velocemente e l'applicazione di ricerca Bing è classificata al 2° posto, sempre nella categoria di riferimento.


La scorsa settimana la Microsoft ha rilasciato un'applicazione Bing con molte caratteristiche degne di nota ed inoltre sta usando una pubblicità molto più aggressiva di quella di Google e Yahoo per avere le sue apps istallate su un sempre maggiore numero di dispositivi.


Questo, come detto, ha portato l'applicazione di ricerca Bing ad essere  attualmente la n° 2 in riferimento, e nella top 100 globale delle applicazioni gratis per iPhone.


Ma sappiamo perfettamente che Steve Jobs non lascerà tutto in mano agli avversari per molto tempo, infatti acquistando per una somma fra i 200 ed i 250 milioni di dollari, Siri, uno strumento vocale che potrà aiutare con le mappe satellitari ma anche nel settore pubblicitario, sicuramente pensa di sfidare Google mobile App, che consente solo ricerche vocali generiche.

domenica 27 giugno 2010

Windows 7, vendute sette copie ogni secondo

Sicuramente il fatto che i media parlino molto di Apple ed anche di Google ha portato la Microsoft a passare al contrattacco e nel blog windows sono lieti di annunciare che Windows 7 ha venduto oltre 150 milioni di licenze e che è il sistema operativo più venduto nella storia, con oltre 7 copie vendute ogni secondo e 600.000 al giorno.


Inoltre, sempre nel blog si fa riferimento ad un commento di Tami Reller, vice-presidente della Windows & Windows Live Division che ha parlato alla Bank of America Merrill Lynch U.S. Technology Conference, dicendo che oltre il 75% delle imprese erano alla ricerca di Windows 7 per la loro organizzazione.


Infine, sempre secondo quanto scritto nel blog,  la gente preferisce windows 7 anche perchè funziona senza problemi con Windows live, l'applicazione per la condivisione gratuita di foto, filmati e messaggi. Dal 24 giugno è disponibile poi la nuova beta di Windows live Essential che unisce la potenza del PC e l'utilizzo del cloud per migliorare l'esperienza di Windows 7.


Nel blog ufficiale della Microsoft poi Mark Shaw, capo delle comunicazioni, elenca tutta una serie di numeri che dimostrano come la Microsoft non sia affatto in declino o stagnante e che anzi con Windows 7, Office 2010, Bing, Xbox 360, Kinect, Windows Phone sette, la piattaforma cloud, e molti altri prodotti e servizi che rendono gli utenti felici, il 2010 si delinea come un anno enorme per la Microsoft..
Fra i tanti dati riportati, sicuramente i più interessanti sono quelli relativi ai bilanci che testimoniano pienamente il successo della Microsoft

Google elimina due apps per Android da remoto

Nel blog di Google, riservato ad Android, in un post, viene spiegato che, ogni tanto è necessario togliere applicazioni dallo Store Android perchè violano l'accordo di distribuzione per gli sviluppatori . Nel caso, poi in cui gli utenti possono avere istallato un'applicazione, pericolosa Google ha istallato tecnologie tali, che rendono possibile eliminare tale applicazione da remoto, a sicurezza degli utenti. Nel caso venga attuato tale processo di rimozione, gli utenti riceveranno una notifica sul loro telefono cellulare.



Recentemente il team di Android è venuto a conoscenza di due apps che incoraggiavano al download, realizzate però senza cattiveria da un ricercatore, che non hanno però permesso di accedere a dati privati e la maggior parte degli utenti che le avevano istallate, non trovandole utili le ha rimosse.


Lo stesso ricercatore le ha cancellate dal market Android e Google ha provveduto ad eliminarle dal computer di chi le aveva ancora istallate, da remoto.


Il sistema funzione rimozione applicazioni è uno dei numerosi sistemi di sicurezza che Android possiede per proteggere gli utenti da applicazioni dannose. Ovviamente il team spera di usare la funzione rimozione da remoto il meno possibile, ma in caso di emergenza possono agire rapidamente per proteggere la sicurezza degli utenti.


Il post sul blog, però arriva un giorno dopo che SMobile ha pubblicato un rapporto, dal quale si può dedurre, che un gran numero di applicazioni Android è dannosa. Sempre, secondo il rapporto circa la metà delle applicazioni Android sono sospette in base al fatto che richiedono l' autorizzazione all' accesso di due o più tipologie di dati personali sui telefoni.
Ma Google ha subito risposto, che gli utenti possono decidere se far accedere l'applicazione ai loro dati o no prima di scaricarla e che, inoltre, il team a lavoro su Android, ha la possibilità di eliminare da remoto le applicazioni pericolose ed come si può vedere, ha dato subito dimostrazione di come facilmente possa farlo.

CANN approva i nomi di dominio per Cina, Giappone, Taiwan

ICANN, per meglio servire il 20% della popolazione mondiale ha approvato i nomi di dominio, di primo livello, in lingua cinese. Così abbiamo 中国 e. 中国 per la Cina;. 台湾 e. 台湾 per Taiwan, e. 香港 per Hong Kong ( nel caso di Cina e Taiwan si hanno due caratteri a causa del cinese semplificato e tradizionale, invece nel caso di Hong Kong, uno solo).



Finora i nomi di dominio di primo livello erano tutti romanizzati.


In Cina comunque, pure se vi sono com.cn, net.cn ecc, Com è ancora il dominio di primo livello preferito, ora bisognerà vedere se cambierà qualcosa e come questo possa poi complicare i rapporti con popolazioni non avvezze a linguaggi orientali, per le quali sarebbe più difficile trovare il sito web, nei rapporti commerciali.

sabato 26 giugno 2010

Venduti già un milione e mezzo di iphone 4?


L'Apple, non ha annunciato stime ufficiali sulle vendite ma gli analisti hanno estrapolato qualche dato, basandosi anche sui precedenti, diciamo, storici, infatti, l'Apple ha venduto un milione di iphone 3G nel primo weekend nel 2008 ed anche un milione di unità di iphone 3GS nel 2009.


Intervistando poi le persone in fila, per l'iphone 4 si è stimato che circa il 77% delle persone erano possessori di un iphone più vecchio e volevano l'aggiornamento. Questo rispetto al 56% del 2009 ed al 38% del 2008, vuol significare che la base di utenti, fissi di cui può disporre l'Apple è cresciuta di molto.


Comunque ci sono state oltre 600.000 unità pre-ordinate e queste sono cifre comunicate dalla stessa Apple, a ciò si dovrebbero aggiungere le 100.000 unità vendute nei negozi e le 50.000 vendute da Best Buy e tutte le vendite internazionali e facilmente si arriva al dato ipotizzato di oltre un milione e mezzo di iphone 4 venduti.

venerdì 25 giugno 2010

Iphone 4, esce ma con qualche problema

Come testimoniano tutti i media, i primi iphone 4 sembrano avere qualche problema che si spera vengano risolti nel più breve tempo possibile.



Ad esempio il pannello anteriore e posteriore è realizzato in vetro rinforzato, anziché in plastica lucida e sembra che facilmente possa graffiarsi, come testimoniano i primi rapporti e se cade fa, come i cristalli infrangibili una ragnatela, impedendo la visione.


Sullo schermo poi, come testimonia Gizmodo che ha raccolto ben 27 testimonianze appaiono bande gialle o puntini. E' probabile che si tratti di un difetto dello schermo e che le versioni successive non avranno questo problema, per ora però su questo fatto l'Apple tace.


Altro inconveniente lungamente discusso su Gizmodo  è che toccando la barra con l'antenna in due punti con la mano la ricezione cade, se invece il telefono si tocca sul vetro, torna il segnale, c'è chi ha provato con smalti per unghie o nastro adesivo per risolvere il problema.


Sembrerebbe che lo stesso Steve Jobs abbia risposto per email ai molti che si lamentavano, dicendo di non prendere il telefono con le mani in basso a sinistra, oppure di usare una custodia di plastica. Sembra comunque strano che si sia progettato il telefono con un antenna che copre l'intero corpo del dispositivo e non sia pensato a questo problema, poi per chi è abituato a tenerlo in un certo modo cambiare abitudini è scomodo e la custodia, costa 29 dollari.


Converrebbe aspettare qualche settimana prima di acquistarlo in modo che questi piccoli fastidi possano essere eliminati o attenuati ma la gente in fila presso i negozi Apple come ad esempio è avvenuto a San Francisco, non vede l'ora di averne uno.

Esce la terza anteprima di internet explorer 9

Poche sorprese nella terza preview di internet explorer 9. La nuova piattaforma fornisce il supporto ad elementi HTML 5 audio e video, permettendo ad esempio ai siti di offrire video, tipo quelli di You tube senza il bisogno di plugin come flash di adobe o silverlight di Microsoft.

Inoltre c'è maggiore sostegno per la grafica 2D, e l'elemento “canvas” e sarà possibile l'uso per i creatori di siti web di font personalizzabili WOFF, (Web open font format) invece prima gli sviluppatori che utilizzavano caratteri personalizzati dovevano incorporare immagini statiche di testo, fastidiose perchè non modificabili ed invisibili per i motori di ricerca o ricorrere a trucchi tramite Java script.



Sono state, anche, migliorate, in internet explorer 9, le performance relative al motore java script , come mostrano anche i risultati del test SunSpider.
Mentre è invece una sorpresa il supporto al formato SGV che permette funzionalità di grafica vettoriale all'interno del browser web.


Inoltre nella preview vengono mostrati tutta una serie di risultati di test, ad esempio nel test acid 3. internet explorer 9, passa da 68 della piattaforma 2 ad un punteggio di tutto rispetto di 83.


Per quello che riguarda l'HTML 5 video questo conterrà il supporto all'H264. Il nuovo formato video di Google, WebM, compatibile con l'HTML5, funzionerà solo se prima è istallato manualmente un codec adatto, fra quelli più recenti, ma non quello open di Google.


Quello che però si chiede da più parti è quando finalmente decollerà la nuova versione di Internet explorer? Anche perchè già la maggior parte dei browser offrono il supporto ad l'HTML 5 e Safari ha fatto passi da gigante nell'accelerazione hardware e queste novità dovrebbero essere presenti in Firefox 4, che dovrebbe uscire a fine anno. Alla fine se non si sbriga ad uscire la versione definitiva di internet explorer 9, rischia che le sue principali novità siano già obsolete.

martedì 22 giugno 2010

Google voice negli USA, aperto a tutti

Google fa sempre molti tentativi in vari campi, basta pensare ad esempio a Google Wave o a Buzz, non sempre tutti riusciti, ma un servizio, lanciato lo scorso anno, solo su invito, sembra veramente buono ed ora negli USA è aperto a tutti.



Tutto cominciò nel 2006, quando fu lanciata GranCanal, una startup, che sembrava dover rivoluzionare l'uso del telefono sul web e che Google acquistò per 50 milioni e lasciò in deposito per due anni e quando ormai tutti pensavano ad un altro progetto interrotto dalla grande società, uscì Google voice.


La versione, rilasciata lo scorso anno ha poi subito importanti modifiche che l'hanno resa compatibile con tutti i telefoni basati su Android e ciò ha sicuramente creato astio con Apple che non l'ha voluta nel suo App Store.


Secondo Google ci sono oltre un milione di persone che utilizzano Google voice ed ora che il servizio sarà libero per tutti negli USA, sicuramente aumenteranno considerevolmente.

Apple vende 3 milioni di IPAD in 80 giorni e ci sono già 11.000 apps

Il successo dell'IPAD è inarrestabile e secondo un comunicato dell'Apple, sarebbero stati venduti circa 3 milioni di IPAD e ci sono oltre 11.000 apps disponibili all'app store.



La stessa società aveva già comunicato di aver venduto oltre 2 milioni di IPAD entro il 31 Maggio e molto probabilmente il milione raggiunto in meno di un mese, dipende dalla vendita fuori degli Stati Uniti e in luglio l'IPAD sarà disponibile in oltre nove paesi ed in altri ancora, alla fine dell'anno.

 Fra le applicazioni interessanti, ad esempio, Sonos lancia in pre-beta un ipad controller che pensa di mettere nell'Apple Store a metà agosto, disponibile gratuitamente a tutti. Quelli che già conoscono la versione del controller per l'iphone o l'ipod touche non avranno problemi anche se lo schermo più grande offre sicuramente la possibilità di più creatività nella gestione della musica, tramite l'interfaccia utente ed inoltre sarà possibile gestire più sistemi Sonos in tutta la casa, addirittura fino a 32 zone separate.


Sonos sembra comunque molto interessato a lavorare sulle piattaforme Apple e ciò vuol dire, che per ora, non ci sarà nulla di simile nei telefoni Android.


Contro l'IPAD, Nook a 189 dollari, Kindle a 199

Guerra per quello che riguarda gli ereader, da poco la società Barnes & Noble aveva annunciato il suo Nook solo wifi a 149 dollari, mentre aveva ridotto il prezzo della versione 3G a 189 ed Amazon ha subito contrattaccato proponendo il Kindle al prezzo di 199 dollari, mentre prima ne costava 259.



Nel suo comunicato Amazon gioca sul fatto che l'ereader grazie al suo schermo e-ink, può essere letto in piena luce mentre ad esempio l'IPAD è difficile da leggere alla luce del sole ed inoltre il Kindle è significativamente più leggero dell'IPAD ed inoltre il Kindle Store comprende l'accesso ad oltre 600.000 titoli, fra cui 109 dei 112 bestseller del New York Times.


Basta del resto pensare che lo scorso anno il kindle era venduto a 359 dollari, ci si può rendere conto del successo dell' IPAD, il quale oltre ad essere un e-reader, è molto di più.


Molto probabilmente per essere competitivi, gli e-reader debbono scendere ancora molto di prezzo anche se Amazon intende aggiungere al suo dispositivo, per accattivarsi i clienti, uno schermo a colori ed il touchscreen.

Apple iOS 4 è qui

Tutti i media ne parlano da mesi, in quanto l'iOS 4, precedentemente conosciuto come iphone OS 4, è sicuramente un sistema che introduce importanti funzionalità e soprattutto la novità più importante è l'introduzione del multitasking, che permette l'apertura a moltissime API di sviluppatori di terze parti.



L'aggiornamento, che riguarda l'iphone 4, di prossima uscita, l'iphone 3GS, e l'iphone 3G,e l'ipod touch,sembra piacere molto agli addetti del settore anche se ha delle note negative, ad esempio solo l'iphone 3GS e la terza generazione di IPOD touch potranno usufruire del multitasking.


Anche se la funzionalità multitasking sarà in qualche modo limitata, ossia non sarà mai quella che si potrà avere con un computer tradizionale, oppure quello che si ha con applicazioni Iphone vere e proprie, ora, però, le applicazioni potranno agire in background, cioè sarà possibile, ad esempio, ascoltare musica in streaming, usando applicazioni come Pandora e nello stesso tempo leggere l'e-mail oppure rispondere ad un SMS, senza chiudere l'applicazione come avveniva prima, così anche per i servizi VOIP.


Alcune applicazioni come il GPS potranno lavorare in background. Inoltre le applicazioni di terze parti, se intendono avvisare di qualcosa lo potranno fare più facilmente, senza che sia necessaria una dipendenza dalla connessione internet e,ciò ridurrà il consumo della banda wireless, perchè invece di utilizzare le push notifications, con il 4.0 Apple introduce le local notifications che non hanno bisogno di passare attraverso i server Apple.


Inoltre sarà ad esempio possibile effettuare il download della mappa di un gioco, in background, senza che si stia ad aspettare, non potendo fare altro.


Dal punto di vista operativo, ogni volta che da un'applicazione si passa ad un'altra, la prima viene messa automaticamente in “background” ed aggiunta al cassetto app. Premendo poi due volte il tasto “home” appariranno, in basso le applicazioni e basterà premere l'icona per entrare dentro l'app.


Ora diamo una rapida occhiata alle altre importanti funzionalità introdotte con iOS 4.


Ad esempio, se si preme due volte il tasto “home”e si trascina il dito a sinistra, il nuovo aggiornamento consente il blocco dell'orientazione, impedendo che lo schermo ruoti in modo indesiderato.


Inoltre IOS 4 supporta la possibilità di usare una tastiera wireless bluetooth.


L'aggiornamento permette ancora di visualizzare i messaggi di posta di vari account da un unica cartella unificata, di organizzare i messaggi per thread e di aprire gli allegati con applicazioni di terze parti.


Altra caratteristica migliorata è la gestione cartelle che permette di trascinare le applicazioni con il “drag- and-drop” e di accedere in modo più rapido ai preferiti e gestire fino a 2160 apps.


Inoltre è stato migliorato il controllo ortografico con un dizionario che suggerisce automaticamente le parole e corregge l'ortografia.


Sarà anche possibile creare playlist personalizzate di brani musicali, fare foto usando uno zoom digitale 5x, cambiare lo sfondo dello schermo della home,


Scaricando poi l'applicazione Ibooks, disponibile gratuitamente, sarà possibile leggere tutti i libri che si vogliono come per l'IPAD ed accedere a store dove si possono acquistare libri a qualunque ora.


Abbiamo descritto alcune funzionalità, presenti nel nuovo aggiornamento ce ne sono molte altre ma, come detto, limitate solo a iPhone 3G, 3GS e iPod Touch ed alcune come il multitasking o la possibilità di variare lo schermo della home, limitate ancora solo a Iphone 3GS e ipod di terza generazione,


Apple iOS 4, è, comunque, scaricabile via iTunes (versione 9.2) o attraverso il sito di Apple vista la portata dell'update, è consigliabile salvare i dati personali, prima di aggiornare alla nuova versione.

lunedì 21 giugno 2010

Le applicazioni già pronte per iphone 4

Si attende l'uscita dell'iphone 4 per giovedi, ma oggi per gli utenti iphone ci sarà un aggiornamento all'IOS 4, il nuovo sistema operativo Iphone, e Apple ha esortato gli sviluppatori a presentare le loro applicazioni “IOS 4-ready” ed altre arriveranno a giorni, soprattutto queste app hanno tutte la caratteristica che supportano il multitasking e molte anche le operazioni in background.



Il bello è che il sistema permette di salvare lo stato dell'applicazione, perchè se lavorassero tutte in background, questo produrrebbe un esaurimento in poco tempo della batteria e poi è possibile ritornare all'app e ricominciare il lavoro dove si era lasciato.


Fra le App che consentono questo passaggio veloce ricordiamo:


Evernote : la sua ultima versione la 3.3.5 supporta pienamente l'IOS 4 sia per il cambio rapido, sia per il background. Questo vuol dire che si può effettuare il download o l'upload delle note quando l'applicazione non è aperta. Si può trovare qui.


Dropbox: l'ultima versione, l'1.2.2 supporta il passaggio veloce, non si è sicuri se anche è previsto il lavoro in background, perchè l'informazione non è presente nelle note di rilascio. Si può trovare qui.


Zagat to Go :  l'ultima versione la 3.1.2 presenta la possibilità di commutazione veloce ed anche quella di aggiungere eventi al calendario .Costa 9,99 dollari.


LinkedIn : la versione 3.1.1 sembra per ora supportare solo la commutazione veloce, cosa molto positiva che interessa molti utenti. Si può trovare qui.


NYTimes : l'applicazione supporta il passaggio rapido si può trovare gratuitamente qui.


Poi ce ne sono molte altre che stanno per arrivare all'App Store e che potete leggere nell'articolo di Tech Crunch.

Aggiornamento Facebook per iphone, senza supporto per IOS 4, né per IPAD

Una volta le applicazioni per Facebook dell'Apple Store erano veramente ottime, soprattutto rispetto a quelle per Android, ed il massimo di efficienza si è avuta con la versione 3.

Ma con l'aggiornamento 3.1.3, molti sono rimasti con l'amaro in bocca, prima di tutto, ormai l'IPAD è uscito da mesi e non c'è alcuna applicazione ufficiale per Facebook, nell'App Store, solo imitazioni, che il sito di social network ha chiesto di eliminare.


In secondo luogo, fra pochissimo esce il nuovo iphone OS-4 e molti dei migliori sviluppatori già hanno predisposto applicazioni possiamo quasi dire con il bollino “IOS 4.ready” e con questo aggiornamento invece non è previsto nulla in tal senso, neanche la commutazione rapida da un'applicazione all'altra.


In terzo luogo questo aggiornamento ha un bug nell'interfaccia utente e non si capisce quindi, come l'update abbia superato il controllo qualità.


Insomma da quando lo sviluppatore John Hewitt si è allontanato dal progetto, lo scorso novembre, le cose sono andate sempre peggio, anche se invece il famoso sito di social network aveva promesso miglioramenti efficaci e dal momento che, come risulta dallo stesso blog inside di Facebook, ci sono oltre 55 milioni di utenti mensili attivi di Facebook per iphone, questi meriterebbero più impegno per la piattaforma.

Comunque l'update è reperibile qui.

domenica 20 giugno 2010

Addon per Firefox: Seo Doctor

E' una estensione sicuramente molto utile se si è un webmaster, in quanto attraverso una comoda interfaccia è facile diagnosticare problemi riguardo al sito e controllare i siti che competono con voi.
Una volta istallato, Seo Doctor, assegna un punteggio Seo ad ogni pagina che viene visitata e provvede facilmente a far accedere ai migliori free tools per webmaster ed è inoltre facilmente personalizzabile.
In aggiunta mostra la struttura dei link ed aiuta a monitorare il flusso del page rank delle pagine e rileva e mette in guardia su pagine non indicizzabili dai motori di ricerca.
Per impostazione predefinita, Seo Doctor appare nella barra del browser fornendo varie informazioni, come si può vedere dalla figura in ogni caso il punteggio Seo assegnato alla pagina, tiene conto di diversi fattori molto importanti per una corretta indicizzazione delle pagine come si può leggere qui.

Estensione HTTPS everywhere, per Firefox, per criptare il web

Electronic Frountier Foundation(EFF) ha prodotto in collaborazione con il progetto Tor, in  beta, un 'estensione per Firefox, ispirata al lancio effettuato da Google della possibilità di criptare i risultati delle opzioni di ricerca .



Il loro scopo era quello di assicurarsi che il browser criptasse ogni opzione di ricerca ma sono riusciti anche a criptare le comunicazioni web con alcuni siti
Ad esempio, come detto, la ricerca di Google, Wikipedia,Twitter, Facebook, Scroogle, Tor,e molti altri.
Si ricorda comunque che se Firefox visualizza, una barra d'indirizzo colorata, e se l'immagine con il lucchetto nell'angolo in basso a destra è interrotta, la pagina non è completamente criptata, e ciò vuol dire che si è vulnerabili ad intercettazioni e processi di hackling ma HTTPS everywhere, non può farci nulla perchè i siti insicuri contengono contenuti di terze parti.

sabato 19 giugno 2010

Google rilascia la linea di comando Googlecl

Google, come è scritto nel suo blog, ha lanciato Googlecl, una linea di comando per accedere a vari servizi web di Google. Si è sempre più abituati alle interfacce grafiche ma gli strumenti a riga di comando permetteranno un'interazione più rapida con più applicazioni. Googlecl è stato sviluppato in Python e Google mette a disposizione un archivio, con il codice sorgente ed un pacchetto istallabile DEB.


Googlecl inoltre, permette di agire su Gmail, Picasa, You Tube ed anche blogger, Google Calendar e Google Docs.
Chi l'ha provato con ubuntu 10.04, ha trovato il sistema funzionale, solo l'editing di Google Docs richiede la versione 2.0 della libreria GData-python-client. Purtroppo, invece, la repository di Ubuntu ha solo la versione 1.2.4 e quindi vi sono alcune funzioni non supportate.


Di seguito alcuni esempi dei servizi Google compresi e qui c'è comunque il manuale http://code.google.com/p/googlecl/wiki/Manual


Blogger
$ google blogger post --title "foo" "command line posting"


Calendar
$ google calendar add "Lunch with Jim at noon tomorrow"


Contacts
$ google contacts list name,email > contacts.csv


Docs
$ google docs edit --title "Shopping list"

Picasa
$ google picasa create --album "Cat Photos" ~/photos/cats/*.jpg


Youtube
$ google youtube post --category Education killer_robots.avi

Apple, con MAC OS 10.6.4, protegge contro un altro malware

Da informazioni riportate da esponenti del software antivirus Sophos e da altri della società Intego che si occupa di sicurezza specifica per il MAC,l'Apple, avrebbe rilasciato, nell'aggiornamento MAC OS 10.6.4, un update per XProtect.plist, in grado di individuare un terzo malware, oltre ai due denominati da Symantec RSPlug.a" e"Iservice".
Ora l'aggiornamento permetterà d'individuare un terzo malware che Symantec ha chiamato "HellRTS", mentre Sophos chiama lo stesso trojan, “OSX/Pinhead-B," e la minaccia sarebbe veicolata tramite il software iphoto.
La cosa però curiosa, che ha notato il rappresentante della Sophos, è che non c'è nessun accenno a questo aggiornamento anti-malware nelle note di rilascio dell'aggiornamento.

In un blog Graham Culey della Sophos avrebbe detto che c'è da chiedersi se gli esponenti dell'Apple hanno evitato di parlare di un aggiornamento di sicurezza anti-malware, importante come questo, per ragioni di marketing.

Abbiamo già scritto, parlando proprio dell'enorme successo dell'IPAD, dell'importanza che ha la pubblicità su un prodotto e certamente, sarebbe una pubblicità negativa ammettere che i MAC cominciano ad avere gli stessi problemi con i malware, dei sistemi Windows, costretti a continui update e patch, c'è però anche da dire che sia la Sophos che la Intego vendono software anti-virus anche per MAC e portare la gente a credere che i sistemi Apple non siano più sicuri, fa parte della loro strategia di vendita.

Report: le impressioni pubblicitarie sull' IPAD crescono del 160% in un mese


Secondo una statistica riportata da Millenial Media, la più grande rete indipendente di pubblicità mobile e che sostiene di raggiungere il 72% di 82 milioni di utenti di telefonia mobile in USA, le impressioni sull' IPAD sarebbero aumentate del 160% da aprile a maggio, mentre quelle di Apple OS sarebbero scese, nello stesso periodo del 33%.
In ogni caso il sistema operativo Apple, nel mobile, è ancora in testa alle impressioni con una quota del 48% mentre al secondo posto, da oltre 10 mesi c'è Blackberry RIM con un aumento nel mese del 3% ed un totale della quota di impressioni del 19%, seguito da Android con un aumento mensile del 5% ed una quota totale del 15%.

Anzi le impressioni di Android in maggio hanno subito una flessione, se si pensa che invece, negli ultimi sei mesi, ossia da gennaio, c'è stato un incremento delle impressioni del 338%.

In base poi ad un'altra statistica basata su canali di sviluppo mobile e sulle tendenze, in maggio la piattaforma Apple ha ottenuto il 56% dello share, mentre quella Android il 29%.

Bisognerà ora vedere se Millenial Media ha ragione e quale sarà il trend di impressioni pubblicitarie nei prossimi mesi.