lunedì 12 luglio 2010

L' Apple Store arriva a cinque miliardi di download

L'App store dell'Apple non è stato messo a disposizione del pubblico contemporaneamente all'uscita dell'iphone nel 2007 ma in poco tempo ha avuto un grandissimo successo ed è stato subito imitato.



Google,Nokia,Microsoft Palm e tanti altri hanno dato vita a store in cui gli utenti possono acquistare giochi ed applicazioni per i loro dispositivi mobili.


Indubbiamente, come possiamo leggere su Cnet, quello dell'Apple rimane l'App store per eccellenza con oltre 250.000 applicazioni scaricate complessivamente cinque miliardi di volte, disponibili in uno store aperto da due anni al quale accedono oltre 100 milioni di dispositivi tra cui iphone, ipod touche ed ipad.


Google però, sta velocemente guadagnando terreno con il market di Android dove ci sono 60.000 apps ed al quale accedono oltre 150.000 telefoni Android.


Inoltre il controllo per gli sviluppatori è più blando nel market Android mentre l'app store ha messo al bando flash, ogni materiale pornografico e rifiuta ogni applicazione che degrada l'esperienza di base dell'iphone, discorso piuttosto generico con il quale si potrebbe rifiutare qualsiasi app.


Al WWDC Steve Jobs ha cercato di valorizzare gli sviluppatori dicendo loro che attraverso le vendite app è stato guadagnato un miliardo di dollari, che i dispositivi che possono utilizzare le loro applicazioni saranno 100 milioni ad agosto e che il numero delle carte di credito collegate all'app store è di 150 milioni, questo quasi a voler dire loro che squadra vincente, non si cambia.


Nonostante ciò è ovvio che la concorrenza faccia sempre paura e porti a strategie per controbatterla, tipo, appunto rendere felici gli sviluppatori, creare elenchi chiari per gli utenti che possano aiutarli maggiormente ad orientarsi e scegliere fra le oltre 250.000 app e soprattutto espandere la piattaforma.


Infatti l'Apple ha un asso nella manica che può farla stravincere sugli avversari in quanto l'IOS è in crescita e ciò vuol dire che gli sviluppatori possono vendere app oltre agli utenti iphone, a quelli IPOD ed anche ai possessori dell'IPAD ed un giorno anche agli utilizzatori di Apple TV, mentre ad esempio Android avrà sempre App dirette ad un telefono.

Nessun commento:

Posta un commento