martedì 13 luglio 2010

Uomo afferma di avere diritti sull'84% di Facebook


Un uomo, Paul D.Ceglia ha intentato una causa legale affermando di aver stipulato un contratto,pagando una tassa di 1000 dollari, nel 2003 con Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook perprogettare e sviluppare un sito web che poi è divenuto il gigante dei social network. In base ai documenti presentati il 30 giugno presso la Corte Suprema di New York,il contratto dava diritto a Ceglia al 50% del prodotto finale lanciato come Facebook.com ed inoltre parrebbe che Zuckerberg abbia accettato di pagare un ulteriore quota dell'1%,dopo il 1 gennaio 2004, fino a quando il sito web non fosse completato, cosa che porta Ceglia ad avere i diritti sull'84% della società.



Ora il giudice, al quale è stata affidata la causa ha emesso un ordine restrittivo che limita il trasferimento dei beni della facebook.inc.


I portavoce di Facebook hanno subito smentito tutto ed hanno detto che combatteranno vigorosamente contro le pretese di Ceglia, oppure probabilmente cercheranno di arrivare velocemente ad una risoluzione del contenzioso, mediante trattative private, secondo il parere di molti esperti.


Bisogna, infatti, ricordare che il social network che conta oltre 500 milioni di iscritti ed è stimata intorno ai 6,5 milardi di dollari.

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