Il presidente di Nintendo ha poi mostrato una sua vecchia foto, con i capelli lunghi, giorni in cui i ruoli erano interscambiabili, un giorno si era un game designer, un altro un sound designer ed il giorno dopo si andava a comprare cibo per tutti. Essi, dice sempre il presidente, sono stati i cavernicoli dei videogiochi.
Ora, secondo Iwata, l'attività legata ai giochi si sta diversificando, minacciando l'attività di chi fa giochi da una vita. Il loro obiettivo, quindi sarà quello di fare giochi di buona qualità e venderli ad un prezzo accettabile, rispetto al materiale scaricabile ed anche se non menziona l'iphone, si capisce che si riferisce a quel particolare dispositivo. In ogni caso insiste che ai possessori di app store interessa solo la quantità e non la qualità, mentre essi producono qualcosa di valore e debbono preservarlo.
In ogni caso, sempre secondo il presidente, bisogna convincere l'utente con la velocità e l'efficacia del gioco, in modo che ogni utente diffonda la voce ed il gioco cominci a vendere se stesso. Per questo ci vuole innovazione e conclude con questa frase di sfida “ C'è qualcosa considerato impossibile che potremmo rendere possibile"?
Nessun commento:
Posta un commento