Fra le notizie importanti in questi primi giorni del CES, c'è sicuramente quella che riguarda l'uso del sistema operativo Windows in chip ARM, questo sicuramente per cercare di produrre tablet accattivanti per gli utenti, soprattutto visto i successi ottenuti nel campo tablet dall'IPAD ed il notevole numero di tablet presentate al CES, con sistema operativo Android.
Finora infatti pochi produttori hanno utilizzato Windows 7 sui loro tablet, in parte perchè i processori del tipo x86, utilizzano troppe energie ed esauriscono le batterie, ma anche perchè il sistema operativo Windows 7 ha solo poche funzionalità touch screen. Quindi utilizzando processori ARM, la Microsoft potrà modificare il software, anticipando il prossimo Windows 8 e creando interfacce più flessibili.
In ogni caso, La Microsoft al CES ha dato solo alcune dimostrazioni, in quanto il software non è ancora completamente sviluppato e la società non è pronta a mostrare l'interfaccia utente od a parlare di prezzi. Nel frattempo la Microsoft utilizzerà sempre processori basati su Intel per il suo software per PC e notebook ma un occhio attento è rivolto al mercato dei tablet, che dovrebbe aumentare anno dopo anno, finchè nel 2015, secondo Forrester un terzo dei cittadini americani possederà un simile dispositivo e verranno venduti oltre 44 milioni di tablet, rispetto ai 10,3 milioni di quest'anno.
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