Lenovo ha annunciato un netbook che chiama ultraportatile, il ThinkPad X120e di 11,6 pollici con processore AMD Fusion E-Series che dovrebbe partire da 399 dollari e che, secondo i responsabili Lenovo, dovrebbe offrire agli utenti il 65% di velocità in più per quello che riguarda le prestazioni grafiche ed il 30% in più di autonomia, con circa 6,5 ore di funzionamento della durata massima della batteria.
In effetti, Lenovo non chiama questi computer netbook, anche perchè hanno più o meno le dimensioni del mac book air. Anche Sony vuol proporre computer ultrasottili e lancerà netbook con processore AMD Brazos con due core che offrono grosse performance, abbandonando quindi Atom di Intel come standard per i netbook.
Intel non si preoccupa molto della concorrenza di AMD e dice che la competizione delle due società in questo campo vuol significare che i netbook non sono affatto morti.
Sony ha in commercio Netbook con Intel Atom che vende intorno ai 450 dollari, invece quelli che dovrebbero essere qualcosa in più dei netbook, perchè al momento non si sa come chiamarli, con chip AMD, dovrebbero avere prezzi sopra i 500 dollari . Gli analisti hanno pareri contrari riguardo l'entrata di AMD nel sistema netbook, secondo alcuni potrebbe spegnere il tradizionale mercato netbook, secondo altri potrebbe ravvivarlo, in quanto gli utenti erano contenti dei prezzi ma non delle prestazioni. Comunque anche Toshiba sta progettando netbook con chip AMD. Intel, come detto però è sicuro di rimanere nel mercato e dice che al CES si vedranno netbook ultrasottili e con una durata della batteria molto lunga e ci sono piani per portare anche la tecnologia WiDi di cui abbiamo appena parlato, sui netbook in futuro.
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