martedì 5 ottobre 2010

Microsoft cita Motorola per brevetti Android

La Microsoft ha citato Motorola, colpevole, secondo l'azienda di aver violato con i suoi telefoni, basati su Android, nove brevetti riguardanti punti chiave negli smartphone tipo la sincronizzazione di e-mail, calendari e contatti, la pianificazione di riunioni, e la notificazione alle applicazioni dei cambiamenti nella forza del segnale e la potenza della batteria.



In effetti la Microsoft prepara il lancio di Windows Phone 7, facendo ancora più capire, quello di cui si è già parlato,  ossia che è rischioso per le industrie produttrici di smartphone ricorrere ad Android, anche perchè poi in caso di contenzioso, Google fornisce solo un sostegno morale, piuttosto è meglio,secondo la Microsoft, ricorrere a piattaforme a pagamento.
Microsoft fa in particolare i nomi di due dispositivi in cui sarebbero stati violati questi brevetti, il droide 2 e lo charm ma dice anche che sono solo un esempio. Già l'Apple quest'anno ha intentato causa contro HTC sempre per Android e la stessa HTC ha preferito pagare le licenze alla Microsoft piuttosto che trovarsi con due fronti aperti. La Microsoft, cita spesso questo avvenimento, per insistere sul fatto che il sistema operativo Android non è gratuito, alla fine, per le industrie produttrici.

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