Apple avrebbe rimosso un'applicazione anti-gay dopo aver ricevuto molte manifestazioni di protesta tramite il sito Change.org, che aveva indetto una petizione on line. In ottobre era stata, infatti, approvata un app chiamata Manhattan Declaration, che era stata lanciata dal gruppo omonimo che esprime condanne per i matrimoni fra gay ed è contrario all'aborto. L'Apple non aveva trovato alcun materiale discutibile nell'applicazione, ma secondo Change.org l'applicazione, con la scusa di un sondaggio invita poi le persone a sostenere il movimento anti-gay, anche finanziariamente.
Il sito Change.org ha poi indetto una petizione on line, invitando la gente a chiedere la rimozione dell'app per il suo messaggio discriminante e più di 7700 persone hanno inviato email aderendo la petizione. L'Apple, alla fine, ha deciso di eliminare l'applicazione, in quanto viola le regole imposte agli sviluppatori ed è offensivo nei confronti di gruppi di persone. Il gruppo della dichiarazione di Manhattan è invece di diverso avviso dicendo che il loro solo scopo è quello di difendere il matrimonio tradizionale e la vita umana e continuano dicendo che si rivolgeranno direttamente a Steve Jobs affinchè ripristini l'applicazione.
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