mercoledì 15 settembre 2010

Google licenzia dipendente per violazione della privacy

Google avrebbe confermato di aver licenziato un dipendente all'inizio di quest'anno perchè accedeva agli account di utenti. Si tratta di David Barksdale, di Seattle,sul quale Google è intervenuto in seguito a lamentele di genitori e bambini e anche se non vengono confermate accuse di tipo sessuale permangono quelle di violazione della privacy.

 Già un precedente episodio del genere era avvenuto anche se non erano coinvolti minori di anni 18. Questo fatto ha comunque, fatto sorgere molte perplessità su come Google possa controllare persone non proprio oneste e che possono abusare della loro posizione. I responsabili di Google hanno comunque chiarito che stanno aumentando i controlli di sicurezza ed anche la quantità di tempo impiegata a revisionare i log per essere certi che tali controlli siano efficaci.

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